VULNERABILITA’: LA RICCHEZZA NASCOSTA
Essere vulnerabili spaventa. Ma la vulnerabilità migliora la nostra vita.
La maggior parte di noi non si accorge di star vivendo la propria vita quotidiana in protezione, sacrificando la propria vulnerabilità nello sforzo di sentirsi forti e potenti.
Questa protezione ha un prezzo: le persone intorno a noi si allontanano, si creano conflitti e solitudine. Spesso si perde il senso della vita e le relazioni d’amore non ci appagano.
In realtà la vulnerabilità ha il grande potere di cambiare la nostra vita. Ci permette di diventare veri; ci aiuta a recuperare qualcosa che forse abbiamo perso: la capacità di di amare profondamente noi stessi e gli altri.
Essere vulnerabili non significa essere deboli.
Essere vulnerabili richiede coraggio e forza nel mostrarci per chi siamo realmente con le persone che hanno importanza per noi.
Essere vulnerabili emotivamente significa essere autentici. Trasparenti riguardo alle nostre emozioni, alle parti più sensibili e delicate di noi e alla paura che comporta questa azione.
In questo corso di tre giorni torniamo delicatamente a riappropriarci nuovamente di questa ricchezza nascosta e dimenticata.
L’intento è quello di sfatare vecchie e traumatiche credenze. Impariamo di nuovo ad accogliere, con attitudine matura, i rischi di aprirsi ad amare ed essere amati di nuovo.
Con questa chiarezza di intento guadagniamo la capacità di stabilire nuovamente un collegamento emotivo con gli altri. Favoriamo la comprensione reciproca appianando i conflitti. Aumentiamo il senso di accettazione di noi stessi e della realtà che ci circonda.