UN’ESPERIENZA DI PURIFICAZIONE: CORPO, MENTE, SPIRITO
Un’esperienza individuale e di gruppo che prende spunto dalla moderna visione quantistica del sistema umano, del giusto nutrimento per i suoi cinque corpi (corpo fisico, corpo eterico, corpo-emozionale, corpo-mentale, corpo spirituale) e dalla sua interazione con l’ambiente energetico (campo morfogenetico).
Noi esseri umani sviluppiamo spesso dei blocchi di energia che producono indurimenti, nodi, grovigli e disturbi al funzionamento biologico del corpo. Questi blocchi, si verificano nel centro delle funzioni vitali, soffocano il flusso dell’energia (la nostra forza vitale) producendo sintomi, disturbi, disfunzioni e “malattie”.
Sono le emozioni tossiche come: paura, rabbia, ansia, depressione e preoccupazione a causare i danni maggiori, senza sottovalutare altri problemi che possono essere causati da traumi fisici/emozionali/mentali, tossine, droghe, alimentazione scorretta, posture scorrette, iper-lavoro e stress.
Emozioni ed energie disarmoniche creano un ciclo perpetuo di stress e, se non riescono a trovare uno sbocco, aumentano di intensità̀ trasferendosi da un sistema all’altro, congestionando organi e centri energetici, diminuendo il flusso naturale dell’energia nel resto del corpo.
L’energia si muove dalla terra al cielo e viceversa, scorre attraverso i canali interni del corpo, il sistema nervoso, i vasi sanguigni e le ghiandole linfatiche; tutti questi sistemi si concentrano e intersecano nell’addome che agisce da centro di controllo.
Individuando uno specifico ciclo di interrelazione tra le emozioni, gli organi, le funzioni, e le correlazioni con gli eventi passati o presenti, è possibile riportare la persona, con specifiche tecniche di Stress Release, a vivere in uno stato di equilibrio fisico, emozionale, mentale e spirituale più̀ naturale.
COSA FACCIAMO?
- Esperienza di meditazione attiva
- Walking Emotional Freedom. Esperienza di meditazione e di decompressione dallo stress attraverso il cammino. Dai ascolto al respiro, al corpo ed entri in empatia con l’ambiente circostante. Ti concentri su ogni passo senza pensare né al prima né al dopo passando da una tecnica di respiro ad un’altra per comprendere come scorre l’energia nel tuo corpo. Ci ritroviamo (immaginativamente) in mezzo agli elementi che compongono la natura a praticare esercizi di riequilibrio energetico e Qi Gong.
- Esperienza di tecniche di alleggerimento delle tensioni muscolo-scheletriche attraverso la musica, la danza e il canto.
- Esperienza di movimenti Bio-Naturali per eliminare l’energia bloccata in organi, sistemi funzionali, articolazioni e tessuti per equilibrare le emozioni, disintossicare e tonificare gli organi, sciogliere i nervi, stimolare il ricambio delle stasi linfatiche per ritornare ad utilizzare appieno l’energia del proprio sistema biologico.
- Esercizi di respirazione per ricontattare il battito naturale del cuore.
- Suoni, vibrazioni e parole (condivisione di gruppo) che curano e aiutano l’integrazione delle esperienze fatte durante la giornata.
AL TERMINE DI QUESTA ESPERIENZA AVRAI
- Migliorato la tua capacità di comunicare in maniera più̀ aperta, onesta e rispettosa con te stesso, con il tuo corpo, con gli altri e con l’ambiente circostante
- Sperimentato metodi e strumenti per far fluire e utilizzare in maniera creativa le tue emozioni e la tua energia vitale
- Visto e appreso nuove possibilità̀ per gestire e trovare soluzione ai tuoi disagi e per realizzare il migliore benessere possibile
- Compreso i benefici del lavoro di gruppo per il miglioramento della tua vita: più punti d’osservazione per realizzare i propri intenti.
“Quindi butta via tutte le informazioni. Smetti di imparare cose e procedi come nel vuoto, procedi nell’ignoranza. Non sai, quindi sarà tutto una sorpresa. Tutto deve essere una sorpresa. Se non è una sorpresa, se dici: “Sì, lo sapevo già, è già successo”, allora non sei entrato nell’ignoto, non sei entrato in meditazione. C’è una grande probabilità di illudersi. La mente è ingannevole e l’inconscio continua a giocare brutti scherzi. Se vuoi entrare nella meditazione, devi cambiare l’inconscio. Deve diventare vuoto, non deve essere un inconscio “che sa”. Deve essere aperto, vulnerabile, pronto ad affrontare l’ignoto, perché meditazione significa andare verso l’ignoto.” OSHO, The Great Challenge