PRENDITI DEL TEMPO PER ANDARE DENTRO.
In questi giorni hai l’occasione di goderti cinque giorni di silenzio per esplorare il tuo mondo interiore lontano dalla tua solita vita frenetica.
Osho ha creato il ritiro di Zazen e la semplice struttura che lo supporta, all’incirca nel periodo in cui ci ha dato le indicazioni per la OSHO Vipassana. Questo è il significato della parola “Zazen”: ‘Za’ significa stare seduti senza fare nulla. ‘Zen’ significa: nello stare seduto senza fare nulla trovi, incontri, vedi te stesso.
La parola Zazen è bellissima; il suo significato è: ‘sei seduto e guardi dentro di te. Se già ami la meditazione Vipassana sarai incuriosito da come i fondamenti di questi due metodi sono gli stessi, sebbene ci siano piccole sfumature che fanno la differenza.
Nella pratica dello Zazen mantieni gli occhi bassi rivolti verso terra e con lo sguardo sfocato, rilassandoti nel tuo essere.
Se durante la pratica tu avessi bisogno di domandare qualcosa, vi è la possibilità di parlare in privato con i facilitatori.
“Un uomo che ha sperimentato lo zazen sa semplicemente che tutto ciò che appare davanti ai suoi occhi è solo un fenomeno, va e viene proprio come le nuvole vanno e vengono, i fiori vanno e vengono. Tutto nel mondo, tranne il tuo essere, continua a muoversi in nuove forme. Trovare se stessi è trovare il centro del ciclone. Il mondo intero è un ciclone, ma una volta trovato il tuo centro il ciclone scompare”. OSHO, The Original Man